Per contribuire al raggiugimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, fondiamo il nostro commitment su una strategia di medio-lungo con un impegno sempre crescente sui temi della responsabilità sociale d’impresa e della sostenibilità.

img evocativa sostenibilità

I temi intercettati, nonché l’impegno richiesto sia in termini organizzativi che di change-management, richiedono una visione ad ampio raggio, che tenga conto delle tempistiche dettate dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs). Infatti, in un contesto economico che necessita di assicurare una crescita sostenibile e “fair” per le generazioni future, anche il settore delle costruzioni ferroviarie è chiamato a interpretare un ruolo strategico per centrare i target delle Nazioni Unite. Per questo, sulla base di una pianificazione strategica integrata nel Piano di Sostenibilità 2024-2033 del Polo Infrastrutture, Infrarail ha individuato specifici target che spaziano all’interno delle 3 macroaree ESG e che saranno monitorati tramite KPI ad hoc.

All’interno di questo percorso di sostenibilità come strategia di business rientrano iniziative quali:

  • realizzazione di un centro logistico alimentato mediante la produzione da fonti di energie rinnovabili. L’autosufficienza energetica è garantita tramite impianti fotovoltaici, colonnine elettriche di ricarica dei mezzi e sistemi di recupero dell’acqua piovana ancillari ai servizi idrici e di irrigazione;
  • gestione di progetti di Water Management sul territorio nazionale per la realizzazione di infrastrutture volte a ridurre l’impatto ambientale;
  • politiche di riutilizzo in situ delle terre e rocce da scavo in qualità di sottoprodotto, con conseguente risparmio sull’invio del quantitativo di rifiuti a recupero/smaltimento;
  • criteri di premialità in fase di gara per selezionare operatori economici virtuosi sui temi sostenibili e di fair business practices;
  • politiche di filiera corta nell’approvvigionamento dei cantieri, per garantire il reperimento dei materiali da fornitori in loco;
  • attività di stakeholder engagement con le comunità locali interessate dagli interventi per comunicare i benefici indotti dalla realizzazione delle proprie opere.

In coerenza con le iniziative di Sostenibilità intraprese dal Gruppo FS, anche alla luce della recente introduzione della Direttiva UE 2022/2464 (c.d. Direttiva CSRD) e della conseguente attivazione del percorso del Gruppo FS verso il Report Integrato, continuiamo ad attenzionare fortemente le tematiche ESG.

Parte fondamentale per la rendicontazione di sostenibilità è il bilancio di sostenibilità. Nel marzo 2025 IFR ha terminato l’attività già avviata nel corso del 2024 relativa alla rendicontazione di sostenibilità richiesta da RFI per il bilancio di sostenibilità Integrato del Gruppo Ferrovie dello Stato 2024. Nel primo trimestre del 2025 IFR ha redatto e pubblicato anche il Bilancio di Sostenibilità del 2024.

Il documento rappresenta un passo importante nel percorso intrapreso a seguito della certificazione del nostro Sistema di Gestione per la Sostenibilità secondo la SRG 88088. All'interno del bilancio viene descritta la realtà aziendale, definiti gli obiettivi di sviluppo sostenibile e riportato l’esito dell’analisi di doppia materialità, che ha impegnato IFR a valutare sia l’impatto dei fattori ESG sulle performance finanziarie, sia il l’impatto su ambiente, sociale e governance. Attraverso questo approccio si vuole integrare crescita, solidità e continuità operativa con la sostenibilità, generando valore nel lungo periodo per il Gruppo FS e per tutti gli stakeholders di IFR.