img evocatica etica, trasparenza e responsabilità

Insieme a tutto il Gruppo FS promuoviamo la diffusione di una cultura aziendale improntata all’etica, la trasparenza, la legalità e alla creazione di valore condiviso per tutti gli stakeholder. Al fine di favorire l’assunzione di decisioni consapevoli e assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l’efficienza e la legalità dei processi, nonché l’affidabilità delle informazioni, ci siamo dotati di una serie di strumenti di Governance atti a diffondere la politica comune e condivisa della legalità. 

"Carta dei diritti e dei doveri fondamentali" attraverso la quale il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane enuncia e chiarisce le proprie responsabilità e gli impegni etico/sociali verso tutti gli Stakeholder.

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Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 ottobre 2020, abbiamo nominato il nostro Comitato Etico e Segnalazioni, che agisce in qualità di garante del rispetto delle sue norme, con compiti consultivi e di indirizzo nell’attività aziendale. Il Codice dispone, in particolare, in merito alla necessità di attenersi ad un comportamento di assoluta onestà, lealtà, buona fede, equilibrio, correttezza, diligenza, collaborazione e trasparenza.

Il Comitato Etico e Segnalazioni è così composto:

Presidente: Carlo Marcone, Responsabile della struttura a staff “Legale e Compliance”

Membro: Sandro Starace, Responsabile della struttura a staff “Personale e Servizi Generali”

Membro: Francesco Corvo, Responsabile della struttura a staff "Amministrazione Finanza e Controllo"

Per eventuali segnalazioni: comitatoetico@infrarail.it 

Il Modello 231 è il sistema dei controlli interni adottato da ciascuna Società per prevenire i rischi di commissione di reati da parte di soggetti che operano all’interno o per conto della Società (Management, Dipendenti, Collaboratori ecc.) nell’interesse o a vantaggio della Società stessa.

L’adozione e l’efficace attuazione del Modello 231 è la condizione essenziale per escludere la responsabilità amministrativa dell’ente ai sensi del D. Lgs. 231/2001.

Allo scopo di rafforzare il Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi della Società in materia di prevenzione dei fenomeni di corruzione, con delibera del C.d.A. del 10 febbraio 2022, ci siamo dotati dell’ Anti Bribery&Corruption management system (ABC system) in conformità della Disposizione di Gruppo n.290 /P / AD del 04 agosto 2020 “Linee di Indirizzo sulla Politica Anticorruzione e Anti Bribery & Corruption management system di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.” e della CO/I n. 21/P / AD del 18 feb. 2021 “Linee di Indirizzo sulla Politica Anticorruzione e Anti Bribery&Corruption management system" di RFI S.p.A.”.

L'ABC system è uno strumento di gestione e controllo, per le ipotesi corruttive in senso “ampio”, e cioè per atti e comportamenti, anche non integranti una specifica fattispecie di reato, che costituiscono casi di devianza da regole e procedure interne e possono pregiudicare il buon andamento e l’interesse generale della Società (fattispecie di mala gestione e di malfunzionamento).

Per la prevenzione e la lotta ai fenomeni corruttivi abbiamo anche adottato, con delibera del CdA del 24 luglio 2024, la "Policy Anticorruzione del Gruppo FS" n. 68 v.02 del 18 aprile 2024, recepita in IFR con CO 33/AD del 29 luglio 2024, espressione del principio "zero tolerance for corruption" cui il Gruppo FS impronta il proprio business.

Il Programma di Compliance Antitrust del Gruppo FS Italiane si compone di una serie di regole, standard di comportamento, strumenti di compliance (Manuale di Compliance Antitrust, Codice di Condotta), attività ed iniziative di formazione e comunicazione volte all’individuazione, il superamento e la prevenzione dei rischi antitrust nei principali settori di business in cui le società del Gruppo FS Italiane operano, al fine di assicurare il pieno rispetto della normativa antitrust e diffondere la cultura della fair competition all’interno del Gruppo.

Il nostro Modello di Compliance definisce i principi e le regole di comportamento che costituiscono presidi di prevenzione dei rischi-reato e di controllo anche ai fini anticorruzione dando attuazione a quanto previsto da: • il Codice Etico di Gruppo, • il Modello 231, • le “Linee di Indirizzo sulla Politica Anticorruzione”, • l’Anti Bribery&Corruption Management System aziendale, • il Programma di Compliance Antitrust di Gruppo • il Framework di Data Protection.

Il Modello si ispira ai principi di creazione di valore, di trasparenza e tutela degli stakeholder, di identificazione e mitigazione dei rischi per promuovere la diffusione di una cultura dell’etica, dell’integrità e della compliance che contribuisca a caratterizzare e indirizzare l’approccio e le scelte gestionali ed operative nel perseguire i nostri obiettivi. Tra questi i principali sono:

  • promuovere una cultura aziendale improntata a principi di integrità, etica, lealtà, correttezza e rispetto sostanziale delle norme;
  • consentire a IFR di evitare il verificarsi di sanzioni dovute alla non aderenza a leggi, regolamenti e standard per gli ambiti di competenza;
  • prevenire il danno reputazionale, tutelando l’immagine societaria e accrescendo la fiducia di tutti gli stakeholder, nel rispetto dell’etica degli affari e dei principi di corporate responsibility, contribuendo in tal modo alla creazione di valore aziendale;
  • stimolare l’attivazione di presidi organizzativi specifici per identificare, valutare, mitigare e monitorare i rischi di compliance e per intercettare in via preventiva i comportamenti illeciti e assicurare il rigoroso rispetto delle regole.

Whisteblowing - segnalazioni

Per contribuire alla prevenzione di illeciti, irregolarità o condotte poste in essere in violazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. n. 231/2001, dell’Anti Bribery&Corruption Management System, del Codice Etico del Gruppo FS, di leggi o regolamenti, Infrarail S.r.l. ha adottato un processo di ricezione, analisi e trattamento delle segnalazioni (anche anonime) riguardanti Infrarail S.r.l. inviate da Terzi o da Persone del Gruppo FS Italiane”.

Il processo di gestione delle segnalazioni - parte integrante del Modello 231 - prevede la trasmissione e comunicazione delle segnalazioni anche in forma anonima. Il Gruppo FS, infatti, assicura la riservatezza dell'identità del segnalante e vieta ogni forma di ritorsione o discriminazione nei confronti di chiunque abbia fatto una segnalazione.